Cosa vedere a Castelnovo del Friuli
Borgate, Chiese, Edifici e siti storici, Fontane, Musei e Natura

Puntic
È un piccolo ponte sul Cosa, da cui si ha una splendida vista sulle gole di roccia bianca del torrente. Situato tra Calstelnovo e Travesio,

Praforte e il Ciaurlec
Ci sono segnali di rinascita, tra le rovine del borgo abbandonato di Praforte, raggiungibile per sentieri o in auto. Mentre gran parte degli edifici in

Chiesa di San Nicolò e ruderi del castello
C’era una volta un castello, dove ora sorge la grande Chiesa di San Nicolò, nel punto più alto e panoramico del borgo di Vigna. In

Davour la Mont e la storia di Virginia Tonelli “Luisa”
Il borgo, abbandonato dopo il terremoto e in rovina, è stato riportato alla luce di recente grazie all’impegno dei volontari dell’Anpi sezione dello Spilimberghese e

Chiesa di Collemonaco
A Celante di Castelnovo, percorrendo un ripido sentiero, si raggiunge la Chiesa di Collemonaco, dedicata a San Daniele. La prima costruzione risale al Trecento. Distrutta

Villa Sulis
È uno dei pochi palazzi di Castelnovo sopravvissuti, anche se con danni, al terremoto del 1976: una casa a doppio loggiato in pietra locale gialla

Le Rivindicules e la cipolla rosa
Fino alla metà del secolo scorso, i borghi di Castelnovo erano circondati da orti, vigne e frutteti autoctoni, grazie al microclima favorevole all’agricoltura e alla

Il Geosito
La zona, inserita tra i siti di interesse regionale, per le sue particolari caratteristiche geologiche, si trova dietro la collina dell’abitato di Oltrerugo, e precisamente

Chiese di Castelnovo
Tra le numerose chiese presenti nei borghi di Castelnovo, a Paludea si trova quella di San Carlo, edificata la prima volta a partire da un
Cosa vedere "vicino" a Castelnovo del Friuli

Monumenti ai Caduti
A Malnisio il Monumento ai caduti con la solenne statua rappresentante l’Italia viene inaugurato il 4 novembre 1925 nella piazza antistante la chiesa, ma poi è ultimato solo nel 1933. Per fare spazio a quest’opera viene spostata la fontana del paese.

Ferrovia Pedemontana
Percorrere la linea ferroviaria pedemontana Sacile-Gemona permette di attraversare paesaggi, corsi d’acqua e ambienti molto suggestivi, aperti sulla pianura e affacciati sui primi rilievi dell’arco alpino.

Battaglia di Pradis, Memoriale e Cimitero di guerra
Il Cimitero di guerra in Val da Ros – l’unico del Friuli Occidentale – oggi è un luogo di pace

La Chiesetta di San Daniele
Il grazioso edificio religioso con portico, dedicato a San Daniele in Monticello, risale all’Settecento. Si trova su un colle alle

Il Monumento alla Donna friulana
Nel 2016 è stato inaugurato il Monumento alla Donna friulana, La Mari dal Friûl (La Madre del Friuli), con un

La Chiesa di Santa Maria dei Battuti
Giungendo a Pinzano da Spilimbergo e la pianura, il primo borgo che si incontra è Valeriano e il primo edificio

La vecchia strada della Valcellina
Fino al 1906 la Valcellina, con i comuni di Andreis, Barcis, Claut, Cimolais ed Erto, che complessivamente nell’Ottocento contavano diecimila abitanti, è rimasta isolata per l’assenza di strade.

Attività all’aria aperta ad Andreis
Il territorio montuoso e impervio di Andreis offre diverse possibilità di escursioni a piedi, anche di livello alpinistico. Pur non