Cosa vedere a Clauzetto
Borgate, Chiese, Edifici e siti storici, Fontane, Musei e Natura

Battaglia di Pradis, Memoriale e Cimitero di guerra
Il Cimitero di guerra in Val da Ros – l’unico del Friuli Occidentale – oggi è un luogo di pace e silenzio, immerso in una

Antichi saperi e tradizioni
Ancora un secolo fa, nel 1921, la popolazione era quasi dieci volte quella attuale: contava infatti 3.115 persone, mentre oggi i residenti sono circa quattrocento.

Le fontane
Le fontane, fino all’arrivo dell’acqua in casa, erano un elemento centrale nella vita quotidiana: erano luoghi di aggregazione, dove si portava ad abbeverare il bestiame

Chiesa di San Giacomo
Posta nel punto più panoramico di Clauzetto, la Chiesa di San Giacomo, costruita tra il XIII e il XIV secolo, si raggiunge salendo 98 scalini:

Frana del monte Corona
Passeggiando lungo l’antica via che metteva in comunicazione Clauzetto e Vito d’Asio, è ancora ben visibile parte della frana del Monte Corona che, nel 1914,

Possibile rinascita
Sono tanti gli elementi storici, culturali e ambientali che rendono ancora ricco il territorio di Clauzetto: oggi possono essere riletti in chiave innovativa, per un

Pieve d’Asio
I primi documenti scritti che fanno riferimento a Clauzetto risalgono al XII secolo, con la fondazione della Pieve d’Asio, ma sicuramente le origini del borgo

Grotte di Pradis
Le Grotte di Pradis, monumento della preistoria importante in Europa

Borgate tradizionali e clapadòrie
Nel secondo dopoguerra, la tendenza all’emigrazione e allo spopolamento aumenta e subisce un’accelerazione con il terremoto del 1976. Il tragico evento rischiava di cancellare molte
Cosa vedere "vicino" a Clauzetto

Il roiello del Pellegrin
L’acqua corrente viene portata a San Leonardo Valcellina nel 1837 grazie all’intuizione di un contadino del luogo, Giovanni Antonio Dell’Angelo, detto il Pellegrin. Prima c’era la “laguna”, una pozza stagnante e malsana, alimentata dalle piogge, al centro della piazza.

La vecchia strada della Valcellina
Fino al 1906 la Valcellina, con i comuni di Andreis, Barcis, Claut, Cimolais ed Erto, che complessivamente nell’Ottocento contavano diecimila abitanti, è rimasta isolata per l’assenza di strade.

Il Castello Savorgnan
Dell’imponente Castello Savorgnan, oggi restano ruderi ricchi di fascino, che rimandano a storie e leggende lontane.

Puntic
È un piccolo ponte sul Cosa, da cui si ha una splendida vista sulle gole di roccia bianca del torrente.

Museo dell’Arte e della Civiltà Contadina
Il Museo, inaugurato nel 1981, si trova nella piazza centrale del paese, dove aveva sede un tempo il Municipio. Raccoglie

La Casa delle Agane
Tra Anduins e Vito d’Asio, a 473 metri s.l.m., sulla destra del Rio Barquet si trova una grotta nota come

Il Sacrario Germanico
Per decenni, chiuso al pubblico in quanto spazio militare e poi ricoperto di vegetazione, il Sacrario sul Col Pion è

La Chiesa di Santa Maria dei Battuti
Giungendo a Pinzano da Spilimbergo e la pianura, il primo borgo che si incontra è Valeriano e il primo edificio