Sul retro del Municipio, si apre il Parco del Dominu, dove sono stati ritrovati i resti di una necropoli preromana a incinerazione, con una ventina di sepolture disposte su tre file parallele. Al momento del ritrovamento, gli ossuari in argilla cotta conservavano frammenti di ossa del defunto e oggetti simbolici di accompagnamento, come fibule, perline di vetro e ambra, per le donne, armi, asce o coltelli per gli uomini. Questi reperti sono esposti al Museo Archeologico.
Il cimitero di epoca longobarda è contiguo alla necropoli.
Il Parco occupa parte dell’antica braida (terreno coltivabile) di proprietà dei signori Cigolotti, mercanti giunti a Montereale a inizio Seicento dall’Alto Garda per il commercio del legname che veniva trasportato per fluitazione dall’Alta Valcellina fino ai porti fluviali e a Venezia. Sono i Cigolotti a far edificare le mura a protezione della braida, con due torri, di cui quella del Dominu ancora visibile.