Situata a Vito d’Asio, in un terrazzo affacciato sulla Val d’Arzino, la parrocchiale di San Michele Arcangelo viene menzionata la prima volta nel Quattrocento. Più volte rimaneggiata, l’attuale struttura si presenta con un’imponente facciata in pietra, realizzata per volontà del parroco artista Gabriele Cecco, su disegno dell’architetto Domenico Rupolo nel XX secolo. Danneggiata dal terremoto del 1976, la chiesa è stata ristrutturata e riaperta al pubblico nel 1989.
Le chiese di Vito d’Asio e Clauzetto sono state a lungo unite sotto l’unica Pieve d’Asio. Proseguendo lungo la mulattiera che inizia poco lontano dalla Chiesa di San Michele, si raggiunge la Pieve di San Martino d’Asio.
Nei dintorni della parrocchiale, si può passeggiare lungo le famose clapadòrie, antiche strade lastricate in pietra, vere e proprie opere d’arte che attraversano borgate e cortili.
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https://itinerariculturalifvg.it/vito-dasio-chiesa-di-san-michele/