Cosa vedere a Montereale Valcellina
Borgate, Chiese, Edifici e siti storici, Fontane, Musei e Natura

Palazzi Cigolotti
Tra il Seicento e il Settecento, nel territorio di Montereale Valcellina sono state edificate alcune splendide ville. I signori Cigolotti, mercanti giunti dal Trentino per

La Chiesa di San Rocco
Fuori dal centro abitato, sulla strada che porta verso la stretta di Ravedis, si trova la Chiesa di San Rocco, circondata dal cimitero. È uno spazio, questo, da secoli dedicato al culto religioso: poco distante infatti è stata rinvenuta una piccola ara votiva del I secolo a.C., dedicata alla divinità fluviale Temavus.

Il Menocchio, mugnaio eretico
Il mulino preso in affitto da Domenico Scandella detto Menocchio a fine Cinquecento si trova sulla riva destra del Cellina, poco più in basso rispetto alla Chiesa di Santa Maria, oggi di San Rocco.

Ferrovia Pedemontana
Percorrere la linea ferroviaria pedemontana Sacile-Gemona permette di attraversare paesaggi, corsi d’acqua e ambienti molto suggestivi, aperti sulla pianura e affacciati sui primi rilievi dell’arco alpino.

Coi piedi sui luoghi
Una fitta rete di sentieri ben segnati si allarga sul territorio di Montereale Valcellina, comprendendo le frazioni e i tanti luoghi di interesse culturale, storico e naturalistico.

Il Colle e i resti del Castello
Nello stesso luogo in cui c’erano antichi insediamenti, da cui è possibile dominare la pianura, viene realizzato un castrum circondato da un mura, con funzione difensiva, considerato inespugnabile.

Museo Archeologico in Palazzo Toffol
I luoghi in cui sorge Montereale Valcellina sono abitati da almeno tremila anni: le più antiche testimonianze di insediamenti umani risalgono infatti al XIV secolo a.C., la cosiddetta Età del Bronzo. Sono di questo periodo alcune spade riemerse dalle ghiaie del Cellina, forse a carattere votivo, legate al culto per il torrente o per una divinità legata all’acqua.

Il roiello del Pellegrin
L’acqua corrente viene portata a San Leonardo Valcellina nel 1837 grazie all’intuizione di un contadino del luogo, Giovanni Antonio Dell’Angelo, detto il Pellegrin. Prima c’era la “laguna”, una pozza stagnante e malsana, alimentata dalle piogge, al centro della piazza.

La vecchia strada della Valcellina
Fino al 1906 la Valcellina, con i comuni di Andreis, Barcis, Claut, Cimolais ed Erto, che complessivamente nell’Ottocento contavano diecimila abitanti, è rimasta isolata per l’assenza di strade.

La Centrale di Malnisio
La Centrale di Malnisio, straordinario esempio di architettura industriale del secolo scorso, viene completata nel 1905: all’epoca è una delle più grandi in Italia. Per

Le Chiese di Montereale
Oltre alla Chiesa di San Rocco, a Montereale ci sono altri undici edifici religiosi degni di nota.

Il Parco comunale e la Torretta del Dominu
Sul retro del Municipio, si apre il Parco del Dominu, dove sono stati ritrovati i resti di una necropoli preromana a incinerazione, con una ventina di sepolture disposte su tre file parallele.
Cosa vedere "vicino" a Montereale Valcellina

Attività all’aria aperta ad Andreis
Il territorio montuoso e impervio di Andreis offre diverse possibilità di escursioni a piedi, anche di livello alpinistico. Pur non

La casa andreana, le borgate e le fontane
Andreis colpisce per la cura, l’equilibrio e la conservazione delle abitazioni caratterizzate dai dalz, ballatoi in legno, posti sul lato

Chiesa di San Giacomo
Posta nel punto più panoramico di Clauzetto, la Chiesa di San Giacomo, costruita tra il XIII e il XIV secolo,

Battaglia di Pradis, Memoriale e Cimitero di guerra
Il Cimitero di guerra in Val da Ros – l’unico del Friuli Occidentale – oggi è un luogo di pace

La Chiesa di San Martino
È del 1294 il primo riferimento scritto a un oratorio dedicato a San Martino a Pinzano al Tagliamento e al

Il Ponte di Pinzano
I lavori per la costruzione del primo ponte stabile iniziano nel 1903 e l’opera, lunga 181 metri e alta trenta,

La Chiesa di San Michele Arcangelo
Situata a Vito d’Asio, in un terrazzo affacciato sulla Val d’Arzino, la parrocchiale di San Michele Arcangelo viene menzionata la

Chiese di Castelnovo
Tra le numerose chiese presenti nei borghi di Castelnovo, a Paludea si trova quella di San Carlo, edificata la prima