Cosa vedere a Montereale Valcellina
Borgate, Chiese, Edifici e siti storici, Fontane, Musei e Natura

Museo Archeologico in Palazzo Toffol
I luoghi in cui sorge Montereale Valcellina sono abitati da almeno tremila anni: le più antiche testimonianze di insediamenti umani risalgono infatti al XIV secolo a.C., la cosiddetta Età del Bronzo. Sono di questo periodo alcune spade riemerse dalle ghiaie del Cellina, forse a carattere votivo, legate al culto per il torrente o per una divinità legata all’acqua.

La casa bruciata e le invasioni dei turchi
Durante l’ultima invasione in Friuli delle truppe mercenarie al soldo dell’impero ottomano, nel 1499, i paesi della pedemontana occidentale fino a Montereale vengono saccheggiati.

Palazzi Cigolotti
Tra il Seicento e il Settecento, nel territorio di Montereale Valcellina sono state edificate alcune splendide ville. I signori Cigolotti, mercanti giunti dal Trentino per

La vecchia strada della Valcellina
Fino al 1906 la Valcellina, con i comuni di Andreis, Barcis, Claut, Cimolais ed Erto, che complessivamente nell’Ottocento contavano diecimila abitanti, è rimasta isolata per l’assenza di strade.

Le Chiese di Montereale
Oltre alla Chiesa di San Rocco, a Montereale ci sono altri undici edifici religiosi degni di nota.

La Centrale di Malnisio
La Centrale di Malnisio, straordinario esempio di architettura industriale del secolo scorso, viene completata nel 1905: all’epoca è una delle più grandi in Italia. Per

Il Colle e i resti del Castello
Nello stesso luogo in cui c’erano antichi insediamenti, da cui è possibile dominare la pianura, viene realizzato un castrum circondato da un mura, con funzione difensiva, considerato inespugnabile.

Il roiello del Pellegrin
L’acqua corrente viene portata a San Leonardo Valcellina nel 1837 grazie all’intuizione di un contadino del luogo, Giovanni Antonio Dell’Angelo, detto il Pellegrin. Prima c’era la “laguna”, una pozza stagnante e malsana, alimentata dalle piogge, al centro della piazza.

Il Menocchio, mugnaio eretico
Il mulino preso in affitto da Domenico Scandella detto Menocchio a fine Cinquecento si trova sulla riva destra del Cellina, poco più in basso rispetto alla Chiesa di Santa Maria, oggi di San Rocco.

Il Parco comunale e la Torretta del Dominu
Sul retro del Municipio, si apre il Parco del Dominu, dove sono stati ritrovati i resti di una necropoli preromana a incinerazione, con una ventina di sepolture disposte su tre file parallele.

Coi piedi sui luoghi
Una fitta rete di sentieri ben segnati si allarga sul territorio di Montereale Valcellina, comprendendo le frazioni e i tanti luoghi di interesse culturale, storico e naturalistico.

La Chiesa di San Rocco
Fuori dal centro abitato, sulla strada che porta verso la stretta di Ravedis, si trova la Chiesa di San Rocco, circondata dal cimitero. È uno spazio, questo, da secoli dedicato al culto religioso: poco distante infatti è stata rinvenuta una piccola ara votiva del I secolo a.C., dedicata alla divinità fluviale Temavus.
Cosa vedere "vicino" a Montereale Valcellina

Puntic
È un piccolo ponte sul Cosa, da cui si ha una splendida vista sulle gole di roccia bianca del torrente.

Davour la Mont e la storia di Virginia Tonelli “Luisa”
Il borgo, abbandonato dopo il terremoto e in rovina, è stato riportato alla luce di recente grazie all’impegno dei volontari

Il Geosito
La zona, inserita tra i siti di interesse regionale, per le sue particolari caratteristiche geologiche, si trova dietro la collina

Frana del monte Corona
Passeggiando lungo l’antica via che metteva in comunicazione Clauzetto e Vito d’Asio, è ancora ben visibile parte della frana del

La Chiesa di San Martino
È del 1294 il primo riferimento scritto a un oratorio dedicato a San Martino a Pinzano al Tagliamento e al

La Foresta regionale di Conte Ceconi
Tra le proprietà del Conte Giacomo Ceconi c’era anche una foresta. Gli eredi l’hanno donata all’Ente friulano di Economia Montana

Il Castello del Conte Ceconi
Giacomo Ceconi, nato a Pielungo nel 1833, da giovane emigra in cerca di fortuna. Diventò costruttore di ferrovie, realizzando il

La Chiesetta di San Daniele
Il grazioso edificio religioso con portico, dedicato a San Daniele in Monticello, risale all’Settecento. Si trova su un colle alle