Un osservatorio sul paesaggio

Pinzano al Tagliamento

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Stretta di Pinzano
Sacrario Germanico Dettaglio

I luoghi e la storia

Benvenuti a Pinzano, osservatorio sul paesaggio disegnato dal Tagliamento, il “Re dei fiumi alpini”, e dall’Arzino. Posto tra le colline e i primi rilievi delle Dolomiti friulane, il paese offre diverse possibilità di visita, dai resti del Castello Savorgnan, al misterioso Sacrario Germanico, alle passeggiate nei boschi, i giri in bicicletta e in canoa.

La Stretta di Pinzano, segnata dall’elegante ponte sul Tagliamento, traccia un orizzonte suggestivo, da ammirare in tutte le stagioni, ma è anche un sito di notevole interesse scientifico.

Posto in un luogo di passaggio e strategico, per la possibilità di controllare la pianura e il guado, Pinzano affonda le sue radici forse già in epoca protostorica. Sono state rinvenute tracce di epoca romana e il luogo ha assunto importanza durante il Medioevo, con i signori Savorgnan. Anche il Novecento ha lasciato la sua impronta, con i conflitti mondiali e la guerra fredda. Conservati nelle chiese di Pinzano e Valeriano, ci sono alcuni affreschi del pittore rinascimentale Giovanni Antonio de’ Sacchis, detto il Pordenone, che proprio qui ha cominciato la sua attività di artista.

Pinzano e le sue frazioni (Borgo Ampiano, Borgo Mizzari, Campeis, Colle, Costabeorchia, Manazzons e Valeriano) contano poco più di 1.500 abitanti e si estendono su un ampio e vario territorio, passando dalla pianura alle colline, tra pascoli e antichi terrazzamenti recuperati per la coltivazione dei frutteti e di vitigni autoctoni come il Piculit neri, il Forgjarin, l’Ucelut e Sjarlin.

Foto aeree : Fabio Pappalettera – dronereportage.it

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Meraviglie del territorio

Sacrario
Germanico

Il Castello Savorgnan

La Stretta
di Pinzano

Il Ponte
di Pinzano

La Chiesa
San Martino

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Tra le colline e i primi rilievi delle Dolomiti Friulane

Un paesaggio
suggestivo

Un luogo per tutte le stagioni

Tra le colline e i primi rilievi delle Dolomiti friulane, i resti del Castello Savorgnan, il riscoperto Sacrario Germanico e il ponte sul fiume Tagliamento disegnano i contorni di un paesaggio di grande suggestione, in tutte le stagioni. Da non perdere, alcuni affreschi del pittore rinascimentale Giovanni Antonio de’ Sacchis, detto il Pordenone.
Valà valà montan:
tu passis Fluvigne, ma no Pinçan!
Castello anello Pinzano
Detto popolare
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Come arrivare

Pinzano si raggiunge in auto in circa cinquanta minuti da Pordenone e circa un’ora da Udine.

La stazione dei treni più vicina è quella di Casarsa della Delizia, sulla linea Venezia – Udine – Trieste.

La stazione ferroviaria di Pinzano si raggiunge da Sacile con autocorsa sostitutiva (www.trenitalia.com).

In autobus, Pinzano è raggiungibile da Spilimbergo con la linea 25 (www.tplfvg.it).

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Difficoltà

1/5

Difficoltà

3/5